Capannone in vendita via Buttazzoni 13, Trieste, località Valmaura

Vendesi un capannone industriale a tre piani che può essere adibito a varie tipologie di utilizzo. L'intera area è fuori dal SIN (sito inquinato d'interesse nazionale), è collocata a monte della SS 202 (in corrispondenza del distributore ENI) ed è confinante con le proprietà dell'Autorità Portuale che hanno l'accesso diretto dalla via di Giarizzole.
La superficie catastale totale è di mq 9959 ed in natura superano i mq 10000.
Alcune particelle sono intestate oltre al sottoscritto anche a nome Adalberta Gabri, moglie in comunione legale dei beni.
DATI URBANISTICI DELLA p.c.n. 3099 DI SANTA MARIA MADDALENA INFERIORE
La particella rientrava nel perimetro dell'ex-EZIT e il sottoscritto risulta "proprietario originario" (vedi Archivio storico piano di lottizzazione a nome Sanzin detto Agnolin ed altri).
Nel P.R.G.C., attualmente in vigore, il lotto ricade in zona D 1.3 zone per le attività produttive.
UBICAZIONE DELL'IMMOBILE, DESCRIZIONE E CONSISTENZA
Tutte le particelle sono ubicate in zona urbanizzata, l'entrata principale è in via Carlo Schmidl 13 e rientrano nel comune censuario di Santa Maria Maddalena Inferiore F M 26 di Trieste, ultima laterale a destra della via di Giarizzole dopo il vecchio inceneritore (da bonificare) chiuso nell'anno 2000.
La proprietà presenta ulteriore entrata alla fine di via Buttazzoni, ultima laterale a sinistra della via Cesare Rossi.
Tutti i terreni e i fabbricati sono privi di servitù o aggravi di qualsiasi specie ed hanno regolare e precisa corrispondenza fra lo stato in natura e le mappe tavolari e catastali.
Gli aggiornamenti sono stati effettuati e conclusi da professionisti abilitati.
Salendo lungo la via Schmidl, dopo la ditta Barnobi dalla parte sinistra, si nota l'edificio ed in particolare le due pareti finestrate, sul lato est e sul lato nord, e le grandi finestre tutte apribili ad anta/ ribalta (serramenti Schuco) con vetrocamera a bassa emissione.
L'edificio, costruito sulla p.c.n. 3099 ha una superficie di mq 2812 ed è in gran parte un prefabbricato realizzato dalla ditta SPAV di Martignacco alla metà degli anni '90.
È disposto su tre solai successivamente completato dalla ditta PRECASA di Fiumicello con la tamponatura verticale di tre dei quattro lati della costruzione, con pannelli prefabbricati facciavista in graniglia di marmo rosso di Verona.
Il volume totale dell'edificio è di mc 9000 e la superficie coperta supera i mq 2200, solai con portata di kg/mq 800, tetto in pannelli coibentati Brucha (austriaci) da mm 100.
Sul quarto lato, rivolto ad est, è stato costruito un corpo aggiunto in calcestruzzo armato (antibora), dove è stato applicato un cappotto da mm 100, all'interno del quale sono state collocate le scale e l'ascensore al servizio dei tre piani.
Vi è inoltre, un'entrata pedonale indipendente al primo piano (mq 650), a sinistra del cancello di accesso alla proprietà (vedi foto "LATO NORD").
L'edificio è composto anche da un secondo piano (mq 650) al quale si può accedere con scale interne/ascensore ed anche direttamente da una rampa carrabile esterna sul lato nord (vedi foto "LATO NORD CON RAMPA DI ACCESSO AL 2 PIANO").
Dall'entrata principale si può scendere lungo la strada interna per arrivare direttamente al piano terra (oltre 1000 mq) con un solaio di portata "infinita", che presenta due accessi pedonali e due ampi portoni carrabili.Dall'entrata principale a destra c'è una piccola costruzione in pannelli coibentati (casetta rossa) e relativi servizi per mq 52 e mc 160, accatastata in C/3.
Proseguendo si accede al piazzale superiore composto da p.c.n. 3102 di mq 620, p.c.n. 3101 di mq 600 e p.c.n. 3100/2 di mq 353.
Dalla p.c.n. 3099 si può percorrere una strada interna con qualunque mezzo (anche TIR autostradali) per raggiungere la p.c.n. 3093 (piazzale di mq 1843) con quota inferiore di circa due metri, che si collega anche alla via Buttazzoni.
Quest'area omogenea di circa mq 3500 ricade nella zona D3b - Zone artigianali di Monte San Pantaleone; disposta su due livelli, limitrofa alla p.c.n.3099 sulla quale insiste il fabbricato, risulta essenziale perché complementare e direttamente funzionale alle attività produttive che potranno oggi utilizzarla direttamente e domani avere anche la possibilità di espansione su questi terreni con una ulteriore edificazione.
Con decreto dell'Ufficio Tavolate di Trieste G.N. 12357/11 del 29-09-2011 è stato annotato che le partite tavolati in oggetto ( P.T. 4404 e P.T. 4388 ) sono destinate a pertinenza della p.c.n.3099.